Sant' Atanasio
Vescovo e dottore della Chiesa
Venerdì 2 maggio 2025
GREST 2025 ... ci siamo!![]() RICORDARSI alla fine dell'iscrizione, di stampare (in pdf o su carta) il modulo con i tutti dati | ![]() Ecco il link al modulo per l'iscrizione al Grest di questa estate che inizierà lunedì 16 giugno e si concluderà venerdì 4 luglio. ISCRIZIONE A presto! | ![]() | |||||
Domenica 27 aprile 2025 Il racconto di Giovanni (20,19-29) dell'apparizione di Gesù risorto ai discepoli è particolarmente ricco di spunti interessanti. Ne scegliamo tre: la vittoria sulla paura, la pace e la gioia. L'evangelista annota che le porte del luogo dove si trovavano i discepoli erano «chiuse per paura dei giudei». La paura è un sentimento che il lettore del quarto Vangelo conosce bene. C'è la paura della folla che non osa parlare in pubblico di Gesù (7,13), la paura dei genitori del cieco guarito che temono le reazioni delle autorità (9,22), la paura di alcuni notabili che non hanno il coraggio di dichiararsi nel timore di essere espulsi dalla sinagoga (12,42). Naturalmente la paura proviene dall'esterno, ma se può entrare nel cuore dell'uomo è unicamente perché vi trova un punto d'appoggio. Non serve chiudere le porte. La paura entra nel profondo se si è ricattabili, se qualcosa importa più di Gesù. E questo qualcosa può essere la vita, anche se, più spesso, si ha paura per molto meno. Ma ora che il Signore è risorto non c'è più ragione di avere alcuna paura. Persino la morte è vinta. «Pace a voi» dice il Signore. Si tratta di una pace che Gesù ha già promesso nei discorsi di testamento: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come il mondo la dà» (14,27). La pace di cui parla Gesù è diversa dalla pace del mondo. Diversa perché dono di Dio. Diversa, perché va alla radice, là dove l'uomo decide la scelta della menzogna o della verità. Diversa perché è una pace che sa pagare il prezzo della verità. Diversa perché non promette di eliminare la Croce – né nella vita del cristiano, né nella storia del mondo – ma rende certi della sua vittoria. I discepoli «si rallegrarono al vedere il Signore». Anche la gioia è un dono che Gesù ha già promesso (15,11). Si tratta sempre di una gioia che affonda le sue radici nell'amore («rimanete nel mio amore»). Come la pace, anche la gioia non sta nell'assenza della Croce, ma nel comprendere che il Crocifisso è risorto. La fede permette una diversa lettura della Croce e del dramma dell'uomo: non un dolore sterile, ma il dolore che conduce a una vita. Pace e gioia sono al tempo stesso i doni del Risorto e le tracce per riconoscerlo. Ma si deve infrangere l'attaccamento a se stessi. Solo così non si è più ricattabili, perché liberati da ogni paura. La pace e la gioia fioriscono nella libertà e nel dono di sé, due condizioni senza le quali diverrebbe impossibile ogni esperienza della presenza del Risorto. | |||||||
___________ E’ tra le braccia del Padre (messaggio del nostro Vescovo) ![]() Cari fratelli e sorelle, invito tutte la Chiesa di Trieste a pregare per Papa Francesco. Lo ricordiamo qui a Trieste quando, il 7 luglio 2024 per la settimana sociale dei cattolici, ci ha esortati ad andare avanti, ci ha esortati a proseguire nel cammino della testimonianza della nostra fede. Raccogliamo il suo invito e lo affidiamo al Signore per il suo generoso ministero a servizio della Chiesa. Ci ha invitati a una fede gioiosa. A una speranza abbondante. A una carità entusiasta e generosa. Onoriamo la sua memoria affidandolo al Dio che ha tanto amato, unendoci in preghiera e vivendo il Vangelo con letizia. ✠ Enrico Trevisi Ora preghiamo per la elezione del nuovo Papa. La preghiera per l'elezione del Papa è un'esortazione a Dio affinché illumini il Collegio Cardinalizio e lo guidi nella scelta del successore di Pietro. Si chiede a Dio di donare ai Cardinali la grazia di riconoscere l'uomo giusto, capace di guidare la Chiesa con saggezza, amore e fedeltà. Preghiera: "Signore, che guidi la tua Chiesa, guarda con amore i tuoi Cardinali e illumina la loro scelta. Dona loro lo spirito di discernimento, la forza di volontà e la fede per eleggere colui che possa rappresentare degnamente il tuo amore e la tua verità sul trono di Pietro. Amen. | |||||||
![]() ![]() ![]() CONSACRAZIONE DELLA CHIESA ![]() | |||||||
DOMENICA DELLA DIVINA MISERICORDIA 27 APRILE 2025 | |||||||
![]() La Festa della Divina Misericordia occupa il posto più importante tra tutte le forme di devozione alla Divina Misericordia che sono state rivelate a Santa Faustina. Per la prima volta Gesù le ha parlato dell’istituzione di questa festa a Plock nel 1931, quando le trasmise la sua volontà riguardo all’immagine: « Io desidero che vi sia una festa della Misericordia: voglio che l’immagine, che dipingerai con il pennello, venga solennemente benedetta nella prima domenica dopo Pasqua; questa domenica deve essere la festa della Misericordia » (Diario, p. 75). La scelta della prima domenica dopo Pasqua come festa della misericordia ha un suo profondo significato teologico, che indica un forte legame tra il mistero pasquale della Redenzione e il mistero della Divina Misericordia. Questo legame è sottolineato ulteriormente dalla Novena alla Divina Misericordia, che precede la festa e inizia il Venerdì Santo e durante la quale si recita la Coroncina. La festa non è soltanto un giorno di particolare adorazione di Dio nel mistero della misericordia, ma è un tempo di grazia per tutti gli uomini. | |||||||
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PRIME COMUNIONI Domenica prossima, 4 maggio alle ore 10.30 ![]() 15 bambini della nostra parrocchia riceveranno la prima comunione. Preghiamo per loro e per le loro famiglie. GIORNATA DELL’UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE DOMENICA 4 MAGGIO ![]() L’Università Cattolica è nata poco più di un secolo fa dallo slancio visionario di un pugno di uomini e donne che, anticipando i tempi, avevano a cuore il destino delle nuove generazioni e con esso lo stesso sviluppo di una intera nazione. L’Ateneo di padre Gemelli e Armida Barelli non esisterebbe se non fosse il frutto di una speranza che ardeva nel cuore di pionieri di un secolo fa. E oggi come comunità come la coltiviamo e ce ne alimentiamo? Come ne facciamo una proposta per le nuove generazioni e attraverso loro per tutta la contemporaneità? | |||||||
E OFFERTA PRO TERRA SANTA In occasione del Giovedì Santo, dalle offerte dei bambini e degli adulti - frutto dei digiuni quaresimali -, sono stati raccolti 450,00 €. La cifra è stata inviata alla Curia Diocesana, come indicato dal Vescovo Enrico. Il Venerdì Santo, le offerte raccolte per la Terra Santa sono state pari a 330,00 €. Un grazie di cuore a tutti! ![]() RAMOSCELLI D’ULIVO In occasione della Domenica delle Palme, con l’offerta degli ulivi, abbiamo raccolto 2400,00 € che verranno tutti utilizzati dalla nostra S. Vincenzo per soccorrere le famiglie bisognose della nostra parrocchia. Grazie per la vostra generosità. | |||||||
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PRODOTTI CARMELITANI![]() | |||||||
Erboristeria carmelitana - Fin dal 1710 I Carmelitani Scalzi producono la Melissa, estratta dall’omonimo fiore, le cui proprietà medicinali sono riconosciute e apprezzate. Accanto all’acqua di Melissa sono stati affiancati altrri prodotti con le medesime proprietà. Chi desidera acquistare si rivolga in sacrestia dove può trovare anche liquori di erbe su ricette dei Carmelitani. _____________________________ | |||||||
La vita in Parrocchia: Alla pagina EVENTI vengono riportati articoli e foto della vita in parrocchia |
Grest
"Sarebbe bello se lo facessimo anche noi". Sono le parole di un gruppetto di ragazzi che, qualche anno fa, seguivano con meraviglia i canti ed i balli del Grest. Proposti quasi per caso hanno segnato l'inizio di una svolta, di un nuovo modo di vivere l'estate, ...
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